26 Marzo 2011 – 9 Maggio 2011
Inaugurazione: Sabato 26 Marzo – h.19:00
Controllo del corpo è il titolo della mostra che la Galleria Paola Verrengia dedica all’artista torinese Paolo Grassino (Torino, 1967).
La ricerca artistica di Paolo Grassino ci parla di corpi e mondi nascosti, di realtà sotterranee che si percepiscono attraverso i suoni, i rumori e i materiali che l’artista sceglie (superfici pesanti e scure, morbide fasce di gomma compatta, barre di alluminio, tubi plastici, cera plasmata su supporti lignei, luce e colore). Attraverso le sue opere plastiche e i suoi video, l’artista, rappresenta con seducente teatralità, l’opprimente e angoscioso presentimento della scomparsa, della ineluttabile trasformazione dell’umano in qualcosa di ignoto, di artificiale. Un presagio di minaccia, distruzione, violenza circonda queste opere; eppure, in questa confusione e disperazione, l’artista lascia sempre intravedere una possibilità di rinascita e riscatto. Il percorso espositivo, concepito appositamente per gli spazi della Galleria, presenta il video “Controllo del corpo”, proiettato su tre monitor, in cui nove personaggi (nove artisti torinesi), privati della propria identità, sono legati tra loro da una macchina che li muove e li sorregge all’interno di uno spazio indefinito. Artisti che, come fiori neri, sbocciano e si richiudono con una semplice rotazione su se stessi. La mancanza di libera espressione segna l’inizio di una subdola repressione che conduce al declino di una società. In mostra anche “Ombra”, un grande arazzo in spugna sintetica nel quale, l’ombra di un cervo fissa attonita e immobile chi guarda, nell’attimo prima di voltare le spalle in una dignitosa fuga; alcune carte della serie “Dolo d’impulso” con relative sculture di piccole dimensioni e le due sculture inedite “Dentrofuori”.
Paolo Grassino nato a Torino nel 1967, vive e lavora a Torino. Tra le numerose mostre e rassegne nazionali e internazionali a cui ha partecipato si segnalano: “Travasi”, Mario Mauroner Contemporary Art, Wien, 2011; “Senza rete”, ETAGI, St. Petersburg, 2011; “Paolo Grassino. 2000…2010”, Castello di Rivalta, Torino 2010; “Paolo Grassino, Contaminazioni”, Pinacoteca Albertina, Torino, 2010; “La fine di qualcosa, l’inizio di…”, Galleria Giorgio Persano, Torino, 2010; “Utopia. Contemporary energy. Italian attitudes. Expo 2010”, Urban Planning Exhibition Center, Shanghai, 2010; “Paolo Grassino”, Gallery Teo, Tokyo, 2009; “Ancora in semilibertà”, Galeria Fucares, Madrid, 2008; “Micro-narratives, tentation des petites réalités”, Musee D’Art Moderne De Saint-Etienne Metropole, Saint-Etienne, 2008; “Mediations Biennale. Voyage sentimental”, Muzeum Narodowe, Centrum Kultury Zamek, Poznan, 2008; “XIII Biennale Internazionale di Scultura”, Carrara 2008; “900. Cento anni di creatività in Piemonte”, Movicentro, Acqui Terme, 2008; Gam, Galleria d’arte Moderna e Contemporanea, Torino, 2000.
