MICHELE CHIOSSI
(Lucca, Italia, 1970)
La ricerca artistica di Michele Chiossi, è una riflessione estetica sulla società contemporanea e i suoi fenomeni, sul modo di vivere, sulle sue immagini. L’artista, che predilige la scultura come mezzo espressivo, realizza i suoi lavori utilizzando materiali eterogenei quali marmo, alluminio, bronzo, resine e gomme uretaniche.
Il tratto a zig zag, presente in tutte le sue opere, nei lucidi, nelle sculture, nelle nature morte, ci parla di un uomo frammentato, che ha perso il senso dei ritmi naturali, pressato da un mondo ipertecnologico – si pensa ai videogiochi, alla logica dei punteggi a premio e all’accelerazione del nostro tempo – che conosce solo scadenze sempre più incombenti.
Anche il cibo, che raccorda da sempre l’uomo all’ambiente in cui vive, diviene metafora complessa delle deformazioni di questa realtà attraverso la realizzazione di alimenti transeginici dati dagli OGM.
Il lavoro di Michele Chiossi è sicuramente originale all’interno del panorama italiano e internazionale dell’arte, sia per le tematiche che affronta che per i modelli visivi che organizza, anche se i riferimenti non mancano. Immediato, infatti è il rimando alla Pop Art, anche se l’artista, a differenza di quanto avviene in tale movimento, non utilizza mai l’oggetto così come si presenta, ma lo interpreta, lo modifica nella sua visione e nel suo significato.
Una ricerca, quella di Michele Chiossi, che racconta attraverso i simboli della mercificazione e del consumismo, la vita dell’uomo nell’era della globalizzazione.
Principali mostre Personali e Collettive
2022
Re Incanto, Chiesa San Giuseppe delle Scalze, Napoli.
2021
Eight, Galerie21, Livorno.
Orbital, Vivienne Westwood, Milano.
2020
Inter Caelum et Terram, Galerie21, Livorno.
Progressiva, Museo della Città di Livorno, Livorno.
2019
AA.VV. I Luoghi del libro, Nuova Galleria Morone, Milano.
I Luoghi dell’Arte, Palazzina di Caccia di Stupinigi, Stupinigi.
Incursioni d’Arte nella Civiltà, Fondazione Remotti, Cavoli.
Artyvisme, Vivienne Westwood, Milano.
2018
Detto di pensiero, Spazio 22, Milano, Italia
No Parking, Galleria Black Art Lounge, Carrara.
ArteFiera Bologna, Galleria Paola Verrengia, Bologna.
2017
Dejavu, Gabamc, Galleria delle Belle Arti di Macerata, Macerata.
Living MC, Contemporary Art, Lissone.
Carrara Subabstraction, Palazzo Binelli Fondazione Crc, Carrara.
15-Love, Galleria Paola Verrengia, Salerno.
2016
Dedans, Blue Corner, Carrara.
The Ambiguous Lightness of Being. A cura di O. Agrò, Diana Lowenstein Gallery, Miami.
Alberica, Blue Corner, Carrara.
Artefiera Bologna, Galleria Paola Verrengia, Bologna
2015
Carrara Arabesque, i Salotti, Galleria Ricci, Carrara.
#OUTOFHARMONYWITHTHEPRESENT, Plutschow Gallery, Zurigo.
More Love, K’s living, Taipei.
2014
Hangitall, Brothers’ Art Gallery, Lugano.
#ITSFIRENZEBABY, Les Copains, Firenze.
#ITSMILANOBABY, Atelier Les Copains – Gloria Maria Gallery, Milano.
2013
Burning Feelings, Hotel Byron, Forte dei Marmi.
Words of Art, EDS Galeria, Mexico City.
Artrissima, Galleria ARTRA, Milano.
Fortemarmissima Square, Piazzetta dei Marmi, Forte dei Marmi.
I Want To Ride My Bicycle, MOCA, Montecatini.
Le Bandiere dei Due Mondi, Compagnia della Vela di Venezia, Venezia.
CENTO la Lettura Corriere della Sera, LaTriennale, Milano.
2012
Personal Effectsonsale, Padiglione dell’Esprit Nouveau, Bologna.
Inside-Out, Piazzetta dei Marmi, Forte dei Marmi.
Osservazione della Natura In Stato Di Quiete, Museo Marino Marini, Firenze.
2011
LOL Doll, Spazio Sintesi, Milano.
Video-Works, EDS Galeria, Mexico City.
L’Aur’Amara, La Générale en Manufacture, Parigi.
Domesticity, Prague Biennale, Prague.
54° Esposizione Internazionale D’arte della Biennale di Venezia – Padiglione Toscana, Museo Pecci, Prato.
Sculpture Square, Piazzetta dei Marmi, Forte dei Marmi.
2010
Di Cotti e Di Crudi, Fiera del Levante, Bari.
2009
Talking to Wittkower, Galleria EFFEARTE, Milano.
Second Look (At The Surface), Kuenstlerhaus Palais Thurn und Taxis, Bregenz.
Matt Dive Gold, LipanjePuntin, Roma.
2008
Neon-Classic, Galleria Z2o, Roma.
2007
La Marie 2000, Susanna Orlando Vetrina, Pietrasanta.
Let There Be Light, Galleria ZONCA&ZONCA, Milano.
Once Upon A Time, Galleria ZONCA&ZONCA, Milano.
2006
The Jap Diptyque Room, Spazio Bigli, Milano.
On Sculpture, Galerie METIS_NL, Amsterdam.
Super Window, Susanna Orlando Vetrina, Pietrasanta.
Food, Studio Guastalla, Milano.
2005
Beauty Free Shop, Divus, Prague.
Ing Off, ING Headquarter Brussels, Brussels.
2004
Two Sculptures to End the Season, MAES & MATTHYS Gallery, Antwerp.
Must Have, Galleria del Tasso, Bergamo.
L’arte e lo Studio, Università di Bologna, Palazzo Poggi, Bologna.
S-Vestiti E Usciamo, Sabatini Group, Cadriano, Bologna.
2003
White Statuary, Galleria Paola Verrengia, Salerno.
Target Floor, Stand Assopiastrelle, Progetto Città, Milano.
Focus Emotional Living, Saidue, Bologna.
Premio Lissone 03, Civica Galleria d’Arte Contemporanea, Lissone, Milano.
Cioccolarts, Cavallerizza Reale, Torino.
2002
Best Before, Galerie METIS_NL, Amsterdam.
W.T.O., Galleria ZONCA&ZONCA, Milano.
L’economia del Gusto, Certosa di San Giacomo, Capri.
Labirinto, Galleria Claudio Poleschi, Lucca.
Red Spy, La Brunella, Aulla, Massa.
Dubuffet e l’arte dei Graffiti, Palazzo Martinengo, Brescia.
Outdoor, Kunst und Kulturverein, Aschersleber.
La Sala da Bagno: Personaggi tra’ Sperimentazione e Creativita’, Cersaie, Bologna.
2001
Parete Bariatti, Loft Bariatti, Milano.
International Fusion, Galerie METIS_NL, Amsterdam.
Emporio, Viafarini, Milano.
In-Pressione, Officine del gas a Bovisa, Milano.
Carta, Galleria NO CODE, Bologna.
Ipernatura, Stamperia dell’Arancio, Grottamare, Ascoli Piceno.
2000
No-Random, Consortium, Amsterdam.
Matrix, Galleria ZONCA&ZONCA, Milano.
Ubersicht, Galerie Luciano Fasciati, Chur.
Cocktail Generation, Galleria NO CODE, Bologna.
Cherrie Pie+ Movie, Sala Truffaut, Modena.
La Nascita di Venere, KAS, Firenze.
1999
Antica Macelleria Cecchini, Panzano in Chianti, Firenze.
Anche a Mano, Galleria Maria Cilena, Milano.
Trippy World, Gallery BaronBoisantè, New York.